(Al.Ma.) «Grande interesse per le terme in particolare modo per gli sviluppi in ambito preventivo, anche in virtù della diminuzione di spesa pubblica successiva». Nelle parole di Angela Stoppato, presidente Consorzio Terme Euganee (Cte), l’esito in sintesi di un incontro avvenuto a Roma con il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta. Un interesse concreto quello del vice ministro tanto da aver suggerito alcune possibili iniziative in collaborazione con altri ministri finalizzate alla, qualificazione, conoscenza e diffusione del termalismo euganeo. Non dire gatto se non l’hai nel sacco, dice il detto. Così, anche per scaramanzia, nessun dettaglio sulle iniziative.
«Abbiamo parlato delle ultime azioni fatte dal Cte e presentato l’intero sistema territoriale col quale collaboriamo – continua Angela Stoppato. L’onorevole Baretta si è dimostrato particolarmente disponibile e sensibile alle nostre tematiche, nonché ben informato, in quanto veneziano, delle nostre peculiarità e caratteristiche». Dagli sviluppi nella direzione della medicina preventiva, alla comunicazione con le tante iniziative del Cte legate al mondo dello sport, ai tetti di spesa sulle terapie termali, alcuni dei temi trattati durante l’incontro. Angela Stoppato si è trovata di fatto ad essere portavoce della linea comune di indirizzo seguita da Cte, Assoalbergatori, Centro Studi e Bioce. «Mi ha colpito la disamina del sottosegretario sull’organizzazione del sistema termale italiano», conclude Angela Stoppato.
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