Sindaco di Venezia in Save: dubbi sull’opportunità. E le grandi navi vadano a Marghera

Ho qualche dubbio sull’opportunità che il Sindaco di Venezia in persona sia entrato a far parte del Consiglio di Save. Non condivisi la scelta del Comune – qualche anno fa – di vendere le azioni dell’aeroporto, ma una volta fatta quella scelta va rispettata. Gli strumenti di governance di cui dispone il Comune sono altri.
Penso, inoltre, che sbagli Brugnaro a insistere nello scartare la soluzione Marghera per le Grandi navi. Così non si devono scavare nuovi canali, come invece è necessario per restare alla marittima, che verrebbe, al contrario, valorizzata come porto turistico per stazze minori e navi private; inoltre si qualificherebbe un’area di territorio come Marghera e l’occupazione sarebbe mantenuta, se non addirittura aumentata. Il tentativo, pertanto, di scaricare sul Pd è maldestro, un modo troppo “politico” per evitare il confronto di merito.
Personalmente ho sempre sostenuto che una collaborazione con Trieste è necessaria, ma Venezia deve attivarla avendo idee credibili e praticabili su se stessa se vuole mantenere il suo ruolo nell’Adriatico.