L’on. Pier Paolo Baretta (Pd) ha presentato mercoledì 21 novembre scorso un ordine del giorno alla Camera con il quale si chiede al governo di individuare tempestivamente le risorse necessarie a garantire il ripristino dell’esenzione dall’Irpef di tutte le pensioni di guerra e dei redditi ad esse assimilate. “Bisogna salvaguardare – è scritto nell’ordine del giorno di Baretta – una categoria dei cittadini verso la quale il Paese ha un debito di riconoscenza che deve continuare ad essere onorato”.
VISUALIZZA IL TESTO – Ordine del giorno on. Baretta “Esenzione Irpef per le pensioni di guerra”
C’E’ CHI MI DICE:
-Che cosa ti ha dato il PD? Stavi per andare in pensione, Quota 96, per intenderci, ed ha approvato la pessima riforma delle pensioni che ti penalizza in modo iniquo e in corso d’anno scolastico.
E’COSI’, VERO?
PER ENTRARE NELLA SCUOLA HO SOSTENUTO E SUPERATO UN CONCORSO, DOPO CHE CHIARAMENTE E’ STATO BANDITO E NON SUBITO DOPO IL TERMINE DEGLI STUDI; PRIMA, COME TANTE DONNE, HO FATTO LA MAMMA.
CONCLUSIONE:
IL MIO EX-MARITO E’ IN PENSIONE CON 59 ANNI E 36 ANNI DI CONTRIBUZIONE;
IO CON 61 ANNI E 39 DI CONTRIBUZIONE RESTERO’…
AVRO’ L’ONORE DI AVERE SALVATO L’ITALIA?