“Il riconoscimento dello stato di calamità da parte del Consiglio dei ministri per gli eventi calamitosi in Veneto è quanto mai opportuno ed è una risposta alle popolazioni e ai Comuni colpiti, che ora potranno accedere a quanto la legge prevede in questi casi”. Così il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta.
“Penso, in particolare, alle zone del litorale, colpite il 10 agosto, che avevo visitato in quei giorni – aggiunge -, constatando, sia nel Delta del Po, che a Jesolo e Cavallino i danni di quel tragico evento. Per entrambi questi territori abbiamo stanziato, nella Legge di bilancio approvata oggi, risorse aggiuntive ed importanti, per la manutenzione e il rilancio economico sia della Laguna (attraverso il rifinanziamento della Legge speciale), che del Delta”.
“A questi interventi – prosegue Baretta – si aggiunge, a riprova dell’interessamento del Governo al Veneto, il rifinanziamento del fondo per i comuni di confine, le norme per le agevolazioni alle imbarcazioni ibride e quelle per il demanio marittimo”.
“Resta ancora irrisolto un punto, nella Legge di bilancio – conclude -, sul quale dobbiamo continuare l’impegno per trovare rapide ed efficaci soluzioni. Si tratta delle scuole paritarie che coprono una parte importante del servizio scolastico materno e quindi vanno salvaguardate”.
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