“Le richieste degli artigiani veneti sono perfettamente in linea con la posizione del Pd. Le loro priorità sono le stesse che noi da tempo indichiamo e sottolineiamo nel nostro programma”. Lo evidenziano Pier Paolo Baretta, capolista Pd alla Camera nella circoscrizione Veneto 2, Laura Puppato, capolista al Senato, e Giorgio Santini, candidato al Senato, che questa mattina hanno incontrato il presidente di Confartigianato Veneto Giuseppe Sbalchiero e il direttore generale Patrizio Morettin.
È stata l’occasione per ascoltare le istanze della categoria e per ribadire l’impegno del Pd a sostegno aziende venete. L’incontro è avvenuto a margine della presentazione alla stampa di una ricerca condotta su oltre 900 aziende venete, da cui emergono come prioritari la riduzione delle tasse sulle imprese, l’accesso al credito, la riduzione della spesa pubblica, della burocrazia, dell’Iva e delle tasse sulle famiglie. “Abbiamo fortemente voluto questo incontro per confermare da parte nostra ascolto e attenzione verso il mondo delle aziende artigiane e verso i loro problemi. Il Pd è stato, ad oggi, l’unico partito a mettersi a disposizione di questa parte fondamentale del tessuto produttivo della regione”.
I tre esponenti del Pd sottolineano: “Il nostro è un sistema che continua a chiedere agli imprenditori, senza dare niente in cambio. Un sistema quasi ostile, che di fatto frena la ripresa. Ora dobbiamo cambiare marcia: la politica non può più lasciare inascoltate le istanze dell’Italia che produce. Le aziende hanno bisogno di poter investire, rinnovarsi, reinventarsi, ma per farlo devono poter avere accesso al credito ed essere sgravate dalla burocrazia”. Sui pagamenti della pubblica amministrazione i tre esponenti sottolineano che “dobbiamo arrivare a 30 giorni, mentre ora siamo a oltre 180. Ma è un percorso che richiede gradualità, per non fare grandi proclami che poi, di fatto, sono destinati a restare sulla carta”.
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