Ieri il presidente dell’Autorità portuale Pino Musolino ha annunciato di aver depositato al Ministero delle Infrastrutture la documentazione che certifica come sia l’adeguamento del canale Vittorio Emanuele che la realizzazione di un nuovo terminal passeggeri a Marghera sono entrambi fattibili.
“Siamo avanti nella analisi delle verifiche tecniche necessarie legate alla navigabilità del canale Vittorio Emanuele – ha spiegato Baretta al Gazzettino -. Io resto del parere che la soluzione migliore sia quella di Porto Marghera. Certo, bisogna decidere presto. La possibilità di portare i transatlantici a Marghera è reale e tra quelli in ballo il progetto di Roberto Agostino è quello che risponde meglio a queste esigenze. Come soluzione intermedia il Vittorio Emanuele resta in piedi per favorire un quadro finale che porti le navi più grandi a Porto Marghera e le altre fino alla Marittima dove arrivano attualmente evitando e chiudendo di fatto il passaggio in Bacino San Marco e Canale della Giudecca”.
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