L’amministratore delegato di Veneto Banca Cristiano Carrus, incontrando ieri a Silea i vertici locali e nazionali di First Cisl ha espresso una sua delusione verso la politica, che non avrebbe supportato a sufficienza le ex popolari.
Il Corriere del Veneto riporta le parole dell’ad, che evidenzia come “per il futuro della Banca si riveli fondamentale il supporto sinergico di politica e territorio. Durante la Opt avremmo voluto che i nomi della politica ne avessero parlato un po’ di più, magari dicendo di noi ‘questi non sono più delinquenti’. Invece c’è stato un grande silenzio”.
Replica Pier Paolo Baretta, sottosegretario all’Economia: “Presumo che Carrus non si riferisse al governo, visto che la sua parte l’ha fatta. Io stesso ho detto chiaramente e più volte che l’adesione all’Opt era importante, necessaria a dare garanzie all’Europa sulla solvibilità. E ho ribadito a più riprese che queste banche sono solvibili”.
Scrivi un commento