“Figlio di pregiudizi sull’Italia”. È con queste parole che il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, commenta in una lunga intervista con il Corriere della Sera la decisione di Fitch di abbassare il rating del debito italiano a BBB.
“Mi pare – spiega Baretta – un ragionamento più politico che di sostanza economica. Devo dire che Fitch non è nuova al declassamento dell’Italia, c’è una costante sospetta e una problematica di approccio alle questioni relative al nostro paese. La crescita economica è lenta, ma è costante e questo non viene valutato adeguatamente. Così come non viene considerato il recupero in atto, dopo la pesante crisi del passato. La nostra tesi è che il debito si affronta, prima di tutto, aumentando la crescita economica. Sono critiche inadeguate e prive di una valutazione della complessità della fase che stiamo attraversando”.
Le dichiarazioni del sottosegretario sono state riprese in giornata da vari quotidiani.
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