Cooperazione sociale da sostenere. L’impegno del governo Letta inizia dal blocco dell’Iva

“Il governo Letta ha salvaguardato le cooperative sociali dall’aumento dell’Iva, riconoscendo il grande valore di queste realtà e in particolare quelle che lavorano con le persone svantaggiate”. Lo ha detto il sottosegretario all’Economia e Finanze Pier Paolo Baretta, intervenendo oggi all’inaugurazione del centro di lavoro guidato della cooperativa sociale l’Incontro, che darà lavoro a 20 persone con disagio psichico, e della nuova cooperativa agricola sociale Ca’ Corniani a Monfumo (Treviso). Il progetto si è avvalso di un contributo della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati di 500 mila euro. “La realtà che inauguriamo oggi dimostra che si può fare impresa e insieme creare una forte attività sociale, all’insegna di due parole chiave: qualità e solidarietà. È fondamentale prendere consapevolezza del contributo che la cooperazione sociale, in particolare nel settore agroalimentare, può dare all’intera economia locale. Ma tutto questo ha bisogno di essere sostenuto con un nuovo approccio da parte della politica. Il governo lo sta facendo: nella legge di stabilità, oltre ad aver evitato l’aumento dell’Iva, abbiamo rifinanziato il 5 x mille e il fondo per la non autosuffufficienza, con una cifra che vogliamo implementare. Bisogna consentire a queste realtà di reggere la competizione e di stare sul mercato come vere imprese ma, al tempo stesso, di mantenere la loro valenza sociale”.

2013-11-09T14:18:04+01:00 9 Novembre 2013|Comunicati stampa, In evidenza, Notizie dal Veneto|

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