Contro la povertà serve (anche) un po’ di speranza

Dichiarazione di Pier Paolo Baretta, capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera: “I dati Istat diffusi oggi ci dicono che in Italia ci sono 8 milioni di persone in difficoltà e che la soglia di povertà relativa e quella di povertà assoluta si sono alzate di quasi il 2% in 16 mesi. Sicuramente la riforma del sistema pensionistico e quella del mercato del lavoro consentiranno di fare dei passi avanti significativi, con la creazione di occupazione e di percorsi di lavoro nuovi già da subito. Gli aiuti alle famiglie monoreddito, quelli dedicati a chi ha figli a carico, le detrazioni fiscali per chi abita in zone economicamente depresse non sono una novità, tuttavia bisognerebbe insegnare a pescare piuttosto che distribuire piccoli pesci. Per questo motivo l’istituzione del contratto di apprendistato fa ben sperare, anche se da sola non è sufficiente. Per rilanciarsi serve un po’ di speranza: serve che tutti quelli che da tempo hanno smesso di cercare lavoro attivamente (e sono davvero  tanti) ricomincino a farlo; serve che le banche inizino di nuovo ad erogare prestiti agli imprenditori; e serve che gli imprenditori abbiano il coraggio di scommettere sul futuro come facevano fino a qualche anno fa.

2012-07-17T11:18:31+02:00 17 Luglio 2012|Opinioni|

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