È stato il concetto di fiducia il filo conduttore della tavola rotonda organizzata oggi pomeriggio da First Cisl, in occasione del primo congresso della sigla in corso al Teatro Eliseo di Roma. Al centro del dibattito, al quale ha preso parte il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, temi di stretta attualità per il sistema bancario italiano: dalla gestione partecipativa degli Npl alle crisi bancarie, dal rilancio del sistema di credito alla ricostruzione del rapporto con i risparmiatori.
“La fiducia – ha spiegato il sottosegretario – è un elemento essenziale per la ripresa economica del Paese. I dati diffusi dall’Istat confermano che siamo su un percorso lento ma consolidato di crescita, eppure manca sia la percezione sociale sia un sentimento generalizzato di fiducia. Dobbiamo provare a recuperarlo a partire dal sistema bancario come dimostrano alcune iniziative del Governo: dalla moral suasion per le azioni di responsabilità contro i vertici delle banche fino alla costituzione della commissione d’inchiesta”.
Baretta è poi intervenuto sul salvataggio delle banche venete e sul tema della gestione degli Npl.
“Per le banche venete portiamo avanti la ricapitalizzazione precauzionale con l’Europa. La faremo in accordo con l’Europa, ma nessun bail-in. Se le lasciassimo fallire andremo incontro al rischio di una crisi sistemica. Le banche venete vanno salvate e rilanciate. Sugli Npl delle banche – ha precisato Baretta – ci stiamo girando attorno da tempo, o aggrediamo lo stock oppure facciamo accademia. Ci vogliono proposte concrete, risposte immediate. La gestione degli Npl può essere un’opportunità e non una fregatura”.
L’intervista realizzata per Class CNBC a margine della tavola rotonda del congresso First Cisl
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