Sul sito Vita.it è on-line una intervista di Marco Dotti al sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, sul tema dei giochi.
Sottosegretario quali sono, a suo avviso, i punti di miglioramento del documento presentato in Conferenza Unificata il 4 maggio scorso rispetto alle bozze di precedenti?
In primo luogo, sono state introdotte le distanze, assumendo i due parametri maggiormente presenti sul territorio: le scuole e i luoghi di culto, poi su richiesta dell’Anci e del sindaco di Bergamo Giorgio Gori abbiamo aggiunto anche i Sert.
Avete fatto delle geolocalizzazioni per capire se scuole e luoghi di culto siano i luoghi più sensibili, rispetto alla localizzazione delle sale gioco?
Sì, abbiamo visto che questi – scuole e luoghi di culto – sono i luoghi sensibili più diffusi sul territorio e abbiamo optato per la distanza di 150 metri… (continua a leggere sul sito Vita.it)
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