Riempire il vuoto lasciato dai voucher “con uno strumento che tuteli i più deboli e riduca il sommerso”. Strappare all’Europa nuova flessibilità sui conti “per continuare le riforme”. Queste le priorità individuate dal sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, in un’intervista con il quotidiano Il Mattino.
L’esponente del governo Gentiloni interviene anche sulle critiche di ieri di Confindustria alla manovrina e al Def giudicandole “eccessive” e sostenendo che “Il Paese sta crescendo. Le previsioni del Mef poi si discostano soltanto di uno 0,1 (da quelle di Confindustria). La fiducia è uno strumento della politica, che se è eccessiva diventa bluff, ma che se è assente risulta una mancanza grave”.
Sul tema dello stimolo all’economia, Baretta sottolinea che il governo sta “realizzando le condizioni per ridurre il cuneo fiscale” per favorire la crescita dell’occupazione e il rilancio della crescita.
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