Nel corso del tour polesano del sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, candidato al Senato con il Partito Democratico nel collegio di Rovigo, non poteva mancare un incontro con i rappresentanti del comparto della pesca.
Dopo aver visitato, insieme al candidato del Pd alla Camera Diego Crivellari, Porto Pila, il mercato ittico e lo stabulario di Scardovari, Baretta ha dichiarato: “Martinazzoli, politico di razza, diceva di andare in strada perché la politica è lì. È ciò che intendo fare in questa campagna elettorale, iniziata con l’impegno di giungere ad una soluzione strutturale a favore del settore della pesca, confermando l’attuazione del regime contributivo, previsto dall’ultima legge di bilancio”.
“In pochi giorni – ha detto Baretta – siamo riusciti a tracciare il percorso che porterà a risolvere il nodo della legge 30/1998, di cui si discute in questi giorni”.
“Confrontandomi con i Ministeri dell’Agricoltura e del Lavoro, con Inps e Inail – ha aggiunto -, ho fatto presente che la soluzione del ‘de minimis’, non è idonea. Mi sono dunque fatto promotore di una linea che punta a sostenere con fermezza, nel confronto con l’Europa, che la misura non costituisce aiuto di Stato”.
Agli incontri avvenuti nel corso della giornata hanno partecipato, fra gli altri, il presidente della Cooperativa Pila Mare Giuliano Zanellato, il presidente della Cooperativa Pescatori di Pila Giuliano Mazzucco, il presidente della Cooperativa Villaggio Pescatori Pila Angelo Fabrizio Boscolo e il presidente del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine Vladimiro Mancin.
Scrivi un commento