Baretta a Marcon per Caputo Sindaco: “Capacità fiscale, fabbisogni standard, unioni e fusioni le strade da percorrere”

caputo-marconNella serata di lunedì 5 giugno il sottosegretario all’Economia e Finanze on. Pier Paolo Baretta ha preso parte al convegno “Finanza locale, quali prospettive per i Comuni?”, presso il centro civico di Marcon (Ve). All’evento, introdotto dal candidato sindaco di Marcon Vito Caputo e dal segretario del Pd di Marcon Margherita Lachin, sono intervenuti il sindaco di Dolo e consigliere della Città Metropolitana di Venezia Alberto Polo. Ha moderato il consigliere Anci Nazionale ed ex vicepresidente Anci Veneto Pier Antonio Tomasi.

“Gli enti locali, con la crisi, sono stati “spremuti” – ha affermato il sottosegretario –. La tendenza è stata finalmente invertita. Non ci sono, da due anni, nuovi tagli; abbiamo tolto la trappola del patto di stabilità interno; introdotto nuove regole di contabilità, tra cui il pareggio di bilancio ed ora siamo in grado di ipotizzare maggiore autonomia da parte degli Enti locali. Persistono ancora delle difficoltà da superare, a partire dalle riforme incompiute, di cui la sconfitta del  referendum costituzionale è il simbolo. Dobbiamo riprendere il tema, dalle Città metropolitane, alle Province in difficoltà, alle unioni dei comuni e degli Enti. Optare per le grandi aggregazioni territoriali aiuta la crescita e lo sviluppo del territorio e non significa annullare le realtà locali, ma riuscire a metterle insieme per funzionare meglio al servizio dei cittadini”.

“Quanto alle strade da praticare – ha aggiunto -, bisogna lavorare per un buon federalismo; che è tutto altro dall’autonomismo che Zaia prospetta ai Veneti. Per realizzare una buona gestione locale bisogna consentire ai Sindaci di gestirsi le loro specifiche capacità fiscali, ovvero la modalità di gestione le tasse locali. Fondamentalmente, però, è abbandonare la spesa storica e passare ai fabbisogni standard, che permettono di calcolare le esigenze del singolo comune: dai vigili, agli asili nido, al grado di residenzialità. Infine, la strada delle fusioni e delle unioni che rappresenta la via diretta per una migliore offerta di servizi ai cittadini”.

2017-06-06T10:15:27+02:00 6 Giugno 2017|Comunicati stampa, News, Notizie dal Veneto|

Scrivi un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.