Presentato a Roma il polo espositivo abbinato all’Expo internazionale di Milano
Il sottosegretario Baretta: «Progetto importante per rilanciare Porto Marghera»
Il polo espositivo Aquae Venice 2015, abbinato all’Expo Internazionale di Milano e che oggi verrà aperto il 3 maggio dell’anno prossimo a Porto Marghera, nell’area Vega 2, è stato ieri presentato ufficialmente ieri a Roma in un incontro pubblico dove sono intervenuti i ministri dell’Ambiente e delle Politiche agricole, Gian Luca Galletti e Maurizio Martina, con il sottosegretario al ministero dell’Economia, Pier Paolo Baretta. Costruito interamente a capitale privato da Condotte Immobiliare spa con una spesa complessiva di 30 milioni di euro, il padiglione Aquae Venice 2015 – che oggi sarà presentato alla città – s’affaccia su via Pacinotti, difronte al Parco tecnologico e scientifico Vega e ha alle spalle il canale Brentella e di fianco via della Libertà. Nel padiglione e nelle aree verdi circostanti, la società fieristica Expo Venice spa proporrà «un viaggio tra i valori simbolici e concreti dell’acqua legati ad agricoltura, industria, salute e ambiente, per far di Venezia il centro del dibattito sull’acqua anche dopo il 2015». Alla presentazione a Roma, è intervenuto Gianluca Galletti, ministro dell’Ambiente, dicendo che è necessario «imparare a parlare di questi temi non solo nell’emergenza. Troppo spesso affrontiamo il dissesto idrogeologico solo il giorno dopo la tragedia, invece dobbiamo imparare a lavorare in prevenzione, per questo è importante la mia presenza qui oggi». Per Galletti «lo spreco idrico, al pari di quello alimentare, è un crimine contro la natura, una colpa etica oltre che ambientale ed economica. In Italia, infatti, esiste un enorme deficit infrastrutturale sul quale bisogna intervenire: ogni cento litri d’acqua, infatti, 38 si disperdono per strada in reti idriche colabrodo, un’inefficienza così è un problema ambientale rilevante e un costo che paga la collettività». «Per questo», ha concluso il ministro, «le iniziative che si terranno a Venezia durante l’Expo sono positive e importanti perché ogni volta che si parla dei problemi dell’ambiente e della tutela dell’acqua è sicuramente un bel momento». Anche il sottosegretario al ministero dell’Economia, Pierpaolo Baretta, intervenuto dopo il ministro, ha ribadito che Aquae 2015 è un progetto «molto importane anche per Venezia, in un momento come questo dove la città soffre delle molte vicende che ci sono state e che ha bisogno di un riscatto». «Il progetto veneziano», ha concluso il sottosegretario, «è un’indubbia e straordinaria occasione per rilanciare Porto Marghera, una zona industriale particolarmente affaticata dalla crisi». Dal canto suo, l’ad di Expo Venice spa, Giuseppe Mattiazzo, intervenuto alla presentazione, ha aggiunto: «Aquae sarà una grande manifestazione rivolta a tutti perché, interpretando il senso dell’Expo, il tema acqua verrà sviluppato in modo interattivo per coinvolgere cittadini e turisti, famiglie e studenti, ma ci saranno anche eventi di carattere scientifico e commerciale rivolti ai rappresentanti di aziende e istituzioni».
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