Bello ed emozionante lo spettacolo di ieri sera alla Fenice. Un groviglio di emozioni, soprattutto per chi, come me, ha vissuto quella giornata del 4 novembre ’66.
Il testo, la musica, l’allestimento, gli interpreti, il coro e l’orchestra, gli organizzatori, hanno reso molto efficacemente il clima di dramma, di paura, di isolamento, di fine e di reinizio, che caratterizzò quelle lunghe ore.
Spero che molti veneziani e non, possano vedere questa opera, per ricordare e condividere quella vicenda ed impegnarsi per garantire un futuro a Venezia e al suo territorio.
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