Sulla stampa di oggi compare viene raccontato il tavolo di ieri sera sul futuro dell’area industriale di Porto Marghera al festival della Politica a Mestre, cui ha partecipato il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta insieme al sindaco Luigi Brugnaro, al presidente dell’Autorità Portuale Pino Musolino e al vice direttore esecutivo di Eni Giacomo Rispoli.
“Porto Marghera è e resta una grande opportunità di sviluppo che dobbiamo saper cogliere, cosa che il Governo sta cercando di fare con il finanziamento (152 milioni) dei 23 progetti di riqualificazione delle infrastrutture stradali nell’area del Parco Vega e dintorni, con il decreto per l’Area di crisi complessa, con il possibile allargamento della Zona Franca e l’imminente convocazione del Comitatone che deve prendere importanti e attese decisioni per tutta la città di Venezia”. Così la Nuova Venezia riassume le parole di Baretta.
“Il mese prossimo il governo affronta la legge di bilancio – scrive il Corriere del Veneto riportando quanto affermato dal Sottosegretario -, dobbiamo far includere nel testo anche una serie di interventi per Porto Marghera, ma solo dimostrando di avere in mente un piano chiaro per la città, dall’area industriale alla zona universitaria, passando per le infrastrutture e i collegamenti”.
E sulla legge di bilancio si sofferma anche il Gazzettino: “Il mese prossimo – dichiara Baretta – dobbiamo cercare di agganciarla per portare a casa altri soldi, oltre ai 65 milioni già destinati a investimenti”.
Rassegna stampa.
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