“Superato il patto di stabilità, ora con piano pluriennale vincolato fare opere pubbliche è possibile”

porto-tolle2Il sottosegretario all’Economia e Finanze on Pier Paolo Baretta ha preso parte nella mattinata di oggi alla presentazione dello stato attuale del piano delle offerte pubbliche programmate negli anni 2015-2016-2017 nel Comune di Porto Tolle.
“Ha ragione il sindaco Bellan quando dice che siamo immersi in un mare di vincoli – ha esordito Baretta -. E il Governo si è adoperato in questi anni per ridurli. Io personalmente mi sono battuto, quando ero in commissione Bilancio, per superare il patto di stabilità, la vera trappola che impediva ai sindaci e alle amministrazioni di spendere. Quello strumento era nato in una condizione drammatica del bilancio pubblico, nel 2011, ma i sacrifici dovevano pur finire, per consentire alle amministrazioni di riprendere in mano il loro percorso. Per questo abbiamo smantellato il patto di stabilità e siamo passati al piano pluriennale vincolato, che concede alle amministrazioni di avere dei margini per investire le risorse a disposizione. Ma le amministrazioni devono avere dei criteri di spesa”.  porto-tolle1
“Nonostante il superamento del patto – ha aggiunto – abbiamo il vincolo europeo degli avanzi. Attraverso il fondo pluriennale vincolato siamo riusciti comunque ad aggirare questo vincolo e a consentire alle risorse di entrare finalmente in circuito. Ora, se ci sono progetti pronti, si trovano anche soluzioni tecniche per permetterne la realizzazione. L’amministrazione di Porto Tolle si è dimostrata lungimirante nel cogliere le opportunità presenti, elaborando progetti che guardano da un lato alle attività economiche, dall’altro ai servizi alla cittadinanza e, in ogni caso, caratterizzati da parametri di rispetto ambientale”.

2017-06-16T15:56:12+02:00 16 Giugno 2017|Comunicati stampa, News, Notizie dal Veneto|

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