Giochi, Baretta: “Non prevalgano logiche politiche, se salta tutto facciamo decreto” (La Stampa)

slot_machine“Il nostro obiettivo è la riduzione del 50% dei locali in cui si vende gioco. Con Comuni e Regioni dobbiamo guardare l’insieme dei provvedimenti e capire se i criteri di ridistribuzione sul territorio, compresa la distanza dei 150 metri dai luoghi sensibili, servano a raggiungere questo obiettivo. La risposta è sì”.

Va dritto al punto il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, nell’intervista con il quotidiano La Stampa sul nuovo stop della regione Lombardia all’intensa in Conferenza unificata sul tema del riordino del settore giochi. Rispondendo alle domande di Gabriele Martini, l’esponente del Pd si augura che il no all’accordo non nasconda, in realtà, motivi di natura politica. “L’impressione – sottolinea Baretta – è che qualcuno stia trasformando una questione così delicata per i cittadini in una battaglia politica”.

Restano 15 giorni – la prossima conferenza è convocata per il 25 maggio – per sciogliere i nodi rimasti aperti, in caso contrario il sottosegretario ha spiegato che “Il governo ha di fronte una grande responsabilità e la riduzione delle slot va fatta. Se servirà, anche per decreto”.

2017-05-11T12:31:07+02:00 11 Maggio 2017|Rassegna stampa|

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