Lungo incontro, quello di ieri, tra i vertici della Banca popolare di Vicenza e di Veneto Banca con la Bce. Sul piatto ci sono un aumento di capitale, in attesa della cifra esatta dalla Bce, le perdite 2016 da ripianare e una ricapitalizzazione.
“Mi pare che il clima sia diverso – dichiara al Mattino di Padova il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta -. Le transazioni hanno avuto peso rilevante e va dato merito ai risparmiatori. Ma anche Bruxelles ha visto un atteggiamento del governo convinto nel dimostrare che le venete non sono banche decotte ma possono stare sul mercato”.
“La situazione è difficile ma non terribile – ha aggiunto -. Abbiamo già garantito l’emissione dei bond e siamo pronti ad entrare nel capitale, ma sarebbe un errore pensare che esista solo il governo. Il paracadute statale serve a garantire la bontà dell’investimento ma devono esserci una società e un territorio che credono in queste banche”.
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