“Comunità vuol dire destini comuni e bene comune. Qui sta la semplice, ma decisiva, differenza tra muri e ponti. Questo è quello che dobbiamo far capire ad una Europa sorda e fragile”. Sono state le prime parole del sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, a #energialocale nel corso del panel su Comunità e investimenti con il ministro Graziano Delrio.
“Il punto – continua Baretta – è che, per fare entrambi, servono risorse, investimenti. Per costruire la nostra idea di comunità, di ponti, abbiamo cancellato il patto di stabilità interno, la trappola che impediva ai Sindaci di muoversi; abbiamo destinato nuove risorse alle scuole e alle periferie ed ora alla tragedia del terremoto. Ed ora dobbiamo semplificare procedure; gestire la riqualificazione energetica dei condomini e la digitalizzazione del territorio, che consentono una vera rigenerazione urbana. Se per realizzare ciò servirà fare un nuovo decreto per gli Enti locali, lo faremo.
Insomma, se la strategia Paese – ha concluso il sottosegretario – è la crescita e per farlo vogliamo ripartire dagli amministratori, dobbiamo fare in modo che gli amministratori diventino soggetti dello sviluppo“.
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