Un commento del sottosegretario Baretta all’esito del referendum su La Nuova Venezia di oggi.
«Sento molto più che insoddisfazione. La sconfitta è netta, senza dubbi. L’alta percentuale di votanti, dato positivo per la democrazia, rende più chiaro il risultato. La sconfitta del sì significa l’apertura di una fase di instabilità politica», dice, amareggiato, il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta poco prima del discorso del premier Renzi.
«È evidente che ci saranno le dimissioni del governo», ammette il veneziano Baretta, esponente Pd.
«Dal punto di vista internazionale ci si attendeva stabilità. Questo scarto complica tutto. Il fronte del no è molto eterogeneo, in Parlamento la maggioranza è del Pd e del fronte del sì e quindi si apreuna fase di incertezza politica vera. E la affronteremo con responsabilità. Anche a livello veneziano, visti i dati, si apre una seria riflessione».
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