I dati confortanti sul debito rischiano di vanificarsi se non parte l’economia reale

Di seguito una dichiarazione dell’on. Pier Paolo Baretta sulla nota di aggiornamento al Def, approvata ieri dal Consiglio dei Ministri.

“Cala il debito, ma non cresce l’economia. Questo è il quadro che il governo ha indicato con la nota di aggiornamento al Def. Non basta! I dati confortanti sul debito, infatti, rischiano di vanificarsi se non riparte l’economia reale. Perciò mentre si continua ad abbattere il debito, vanno liberate le risorse necessarie a sostenere gli investimenti pubblici e privati. Va migliorata la produttività di sistema, ridotto il cuneo fiscale e rilanciati i consumi. Il ricavato di una Spending review più mirata, di un piano più audace di dismissioni e della lotta all’evasione e alla corruzione devono servire a questi scopi”.

2012-09-21T13:20:17+02:00 21 Settembre 2012|Comunicati stampa, News|

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