Questa mattina il Sottosegretario all’Economia e Finanze On. Pier Paolo Baretta ha partecipato all’Open Day organizzato dalla cooperativa sociale “Eureka” per presentare il nuovo stabilimento della lavanderia industriale di Castelfranco Veneto, un esempio di impresa sociale nata con lo scopo di favorire l’inclusione di soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro.
“Quest’oggi stiamo celebrando la nascita di un’impresa, evento raro quanto piacevole in periodo di crisi – ha detto. Questo tipo di impresa possiede ottime caratteristiche, tra cui innovazione e gestione tecnologica a servizio di un sistema produttivo. Ancor più importante, questa impresa lavora per il welfare e altresì genera welfare. Non solo la produzione è finalizzata a sostenere al meglio le condizioni sociali, ma al suo interno – ha sottolineato Baretta – incoraggia buone pratiche di welfare, con l’inserimento di soggetti svantaggiati. Non è facile far coesistere questi due aspetti, ma qui avviene.”
“Dopo una lunga battaglia sindacale, legislativa e sociale -ha aggiunto-, anche la sensibilità del mondo imprenditoriale veneto ha colto l’aspetto fondamentale insito nel welfare e ha costruito un sistema con una forza e dignità molto importanti. Diversamente dalla percezione che viene offerta dal dibattito economico, non siamo di fronte a un evento di nicchia, ci troviamo a fare economia senza essere necessariamente ancorati ai sistemi tradizionali. Qui emerge la fattibilità di un sistema di integrazione tra azienda di produzione e il cliente, che hanno come unico progetto la sostenibilità sociale di un sistema economico. Un salto di qualità, – ha proseguito – non solo per il mondo dell’impresa ma anche per gli enti pubblici. Bisogna combattere la linea che sta prevalendo del massimo ribasso nei sistemi economici, ma la capacità di combattere questo sistema è direttamente proporzionale all’efficacia della pubblica amministrazione.
Per garantire qualità di welfare ancora più ottimali – ha infine concluso -, è dunque necessaria una fortissima integrazione tra pubblica amministrazione e aziende, perché insieme inaugurino servizi e non soltanto un’impresa, con al centro politiche per la persona.”
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