“Quando parliamo di città metropolitana non possiamo non avere un orizzonte più ampio, di area vasta. È questa la visione che dobbiamo portare avanti e su cui costruire un progetto”. Lo ha detto questo pomeriggio il sottosegretario all’Economia e Finanze on. Pier Paolo Baretta concludendo i lavori del convegno “Costruiamo la nostra città, insieme!”, svoltosi a Mestre. E proprio sul ruolo di Mestre ha insistito Baretta: “Non va sottovalutato, anzi! Perché è un nodo strategico di collegamento con l’asse di Padova e Treviso”.
“Quando parliamo di città metropolitana dobbiamo avere chiari dei progetti per l’area vasta- ha aggiunto -. Ne indico tre: il primo è il rilancio e l’innovazione del settore dell’industria manifatturiera. Il secondo: turismo e cultura, intesi come tutt’uno, elemento centrale di sviluppo del territorio. Abbiamo un patrimonio inestimabile che però va gestito in modo organico, con una chiara visione. Non può essere lasciato ai singoli comuni. Il terzo è la logistica: Venezia è una delle porte d’Europa, cinserve una logistica che sia capace di ricevere e smistare”.
“Abbiamo elementi sufficienti per dire che questa idea di area vasta può reggere la sfida che ci viene dalla nuova competizione internazionale – ha concluso -. Ma dobbiamo essere meno localistici, guardare oltre i nostri confini per vedere che siamo al centro di questo sviluppo possibile”.
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