Alluvione, Santini e Baretta a Zaia: “Facciamo squadra” (il Corriere del Veneto)

 

appello Zaia

VENEZIA — Prime adesioni all’appello del governatore Luca Zaia, che ieri ha chiesto ai parlamentari veneti di «fare squadra» per trovare i fondi necessari a finanziare le opere anti-alluvione e i risarcimenti dei danni provocati dal maltempo. Curiosamente, tra i primi a rispondere «presente», due esponenti del Pd, il sottosegretario Pier Paolo Baretta ed il senatore Giorgio Santini. Baretta: «Le istituzioni devono fare fronte comune ma non basta chiedere soldi per le prime immediate esigenze, è urgente predisporre dei piani di investimento che affrontino strutturalmente il dissesto. Su questo il governo deve dare risposte positive». Santini: «Nei momenti di difficoltà e di emergenza è importante fare tutto il possibile per soccorrere famiglie ed imprese. Un gruppo di senatori veneti ha depositato martedì scorso un’interrogazione per chiedere al governo non solo risorse immediate ma anche di escludere dal Patto di stabilità le spese relative all’emergenza e le successive opere di prevenzione del dissesto idrogeologico. Abbiamo inoltre avanzato la proposta di rinviare le scadenze fiscali e tributarie per le aree maggiormente colpite».
Proprio sul fronte delle opere anti-alluvione la commissione Ambiente, che ieri ha dato il via libera al bilancio 2014, ha chiesto che il relativo budget sia innalzato a 90 milioni, ricevendo l’immediata disponibilità di Costantino Toniolo, presidente della commissione Bilancio: «Nella prossima seduta faremo il punto su tutte le voci che possono essere convogliate sulla difesa idrogeologica e del suolo: non si tratterà di raschiare il barile, ma dovremo fare delle scelte probabilmente drastiche a favore dei lavori di difesa idrogeologica e del suolo. L’impegno deve essere prioritario». (ma.bo.)

2014-02-13T16:43:59+01:00 13 Febbraio 2014|News, Notizie dal Veneto, Rassegna stampa|

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