Il decreto per i rimborsi previsti dal fondo di ristoro per le vittime di reato bancario potrebbe essere già oggi all’attenzione dal Governo. «Confermo l’impostazione di un fondo aperto, col varo del decreto a breve termine i risparmiatori potranno finalmente partire le domande i rimborso – spiega il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta al Gazzettino – l’unico paletto è la cronologia d’accesso: chi primo arriva primo alloggia, cioè ha la precedenza nell’esame della pratica. La cronologia è annuale, ogni anno dovrà essere rivisto l’ordine di priorità». Baretta poi rassicura: «Nessuna soglia di reddito né di patrimonio, tutti i risparmiatori potranno accedere al rimborso, anche chi ha aderito alle transazioni del 2017 delle due Popolari, che verranno defalcate. Dovranno produrre documentazioni adeguate del loro danno che saranno vagliate dall’Anac, l’autorità anti corruzione».
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