Il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta, candidato del Partito Democratico al Senato nel collegio uninominale che comprende Rovigo, Chioggia, Cavarzere, Cona, Riviera del Brenta e Miranese, ha partecipato nel pomeriggio di oggi alla conferenza stampa organizzata dal Partito Democratico di Adria per illustrare analisi, idee, proposte del Partito Democratico per il futuro di Adria dopo la caduta della giunta Massimo Barbujani.
“La cronaca sulle cause della caduta dell’amministrazione di Adria spiega molte cose, ma non tutte. Dietro c’è la politica – ha dichiarato Baretta – e la mancanza di progetto per la città. Per questo è bene pensare alla prospettiva che vogliamo dare ad Adria. Dobbiamo insistere su un progetto che parta da un’idea di rete con la cittadinanza, con le categorie economiche, con le associazioni”.
“Le amministrazioni che sostengono la Lega ed il centro destra, come quella di Adria, si dimostrano incapaci di governare e la Regione, che le sostiene, è assente in questo territorio e nel Polesine – ha proseguito –. In Veneto non c’è solo la Pedemontana, ma anche la Romea, la linea ferroviaria fra Adria e Venezia, così come quella fra Rovigo, Chioggia e Verona; non c’è solo il Prosecco, ma anche il radicchio e la pesca! Zaia con una mano firma la pre intesa con il Governo per l’autonomia del Veneto e con l’altra si prepara a svendere la Cav”.
“In altre parole – ha concluso – ciò che sta avvenendo a Adria è lo specchio delle contraddizioni nelle quali l’intero territorio del Veneto si sta aggrovigliando. Dobbiamo dunque dimostrare che esiste una politica diversa, in grado di guardare oltre e di offrire una prospettiva ai cittadini”.
Insieme al sottosegretario hanno preso parte alla conferenza stampa il segretario del Pd di Adria Federico Cuberli, il consigliere comunale di Adria Sandro Gino Spinello, il segretario provinciale del Pd di Rovigo Giuseppe Traniello Gradassi, il consigliere regionale Graziano Azzalin e l’on. Diego Crivellari.
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