Legge speciale finalmente rifinanziata, zone logistiche semplificate, personale Apt, demanio marittimo, incentivi per le imbarcazioni ibride e attenzione ai comuni di confine.
Passa da questi capitoli l’attenzione del Governo e del Parlamento per la valorizzazione e salvaguardia di Venezia e della sua laguna, rese possibili grazie all’approvazione nella notte di diversi emendamenti alla legge di bilancio, in discussione in V Commissione alla Camera dei Deputati.
Grande la soddisfazione del sottosegretario all’economia, Pier Paolo Baretta, che ha seguito in prima persona i lavori della Commissione. “Si tratta di un risultato importante, che mette Venezia e la laguna al centro di una strategia di crescita e sviluppo socio-economico del territorio. In primis, il rifinanziamento della legge speciale, con la destinazione di risorse pari a 265 milioni di euro, tra il 2018 e il 2024, non solo per Venezia, Chioggia e Cavallino Treporti, ma anche, come è giusto che sia, per i comuni che si affacciano sulla laguna, come Codevigo, Campagna Lupia, Mira, Quarto d’Altino, Jesolo e Musile di Piave, sia pure in misura minore”.
Lo sviluppo del territorio passerà anche dall’istituzione di una ZLS, ossia una zona logistica speciale, sbloccando quindi anche per il Nord e i grandi porti condizioni più favorevoli per nuovi investimenti.
“In particolare, – spiega Baretta – si vuole favorire la competitività delle imprese già insediate e incentivare nuovi insediamenti. Si pongono sullo stesso piano, le agevolazioni per la mobilità sostenibile che consentiranno un ricambio della flotta del trasporto pubblico veneziano, attraverso gli incentivi per le imbarcazioni con motore ibrido”.
La valorizzazione culturale del territorio è affidata alla norma sulle aree demaniali, che consentirà di sbloccare importanti progetti di intesa tra Stato, Comuni e soggetti privati.
Attraverso un’interpretazione autentica della norma che riguarda il riassorbimento delle unità di personale nelle Pubbliche amministrazione, si affronta anche l’irrisolto problema de i lavoratori dell’Apt di Venezia.
Infine, il rifinanziamento del fondo per i Comuni che confinano col Trentino e il Friuli è una risposta concreta a situazioni specifiche particolarmente esposte.
“Sono molto soddisfatto del lavoro che siamo riusciti a portare avanti tutti insieme, e ringrazio i colleghi parlamentari della collaborazione e le istituzioni locali del lavoro fatto. Quando si agisce nell’interesse esclusivo della nostra città e del nostro territorio, i risultati arrivano.”
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