Oggi sul Corriere del Veneto il sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta spiega l’ipotesi di lavoro relativamente alle risorse attese dalla legge di stabilità per il risparmio tradito: “Penso che il risparmiatore che si senta truffato potrebbe scegliere di rivolgersi a un giudice ordinario, dotato di strumenti per un processo accelerato, oppure a un arbitro come potrebbe essere Raffaele Cantone, o infine a una commissione indipendente – afferma -. Guarderemo con attenzione ai verdetti dell’Acf, tutto ciò che in questo momento aggiunge elementi utili a poter decidere è il benvenuto”.
Scrivi un commento